Le disposizioni statutarie dell'associazione sottolineano come la valenza solidaristica tra i soci sia stata, fin dalla fondazione, obiettivo primario, riunendo "in fraterna solidarietà i deportati ed i familiari dei caduti". Fondamentale fu sempre l'attenzione per i bisogni morali ma anche materiali degli ex deportati e delle loro famiglie; così l'Aned di Milano si adoperò per favorire occasioni di lavoro per gli aderenti, sostenendo, anche con piccoli aiuti economici, la nascita di attività in proprio o in cooperativa degli associati. L'Aned si prodigava anche nella distribuzione di vestiario e di alimenti, recuperando dalle industrie scarti di produzione e di rottami da vendere per il recupero di fondi in denaro. Nella documentazione raccolta nella serie è presente traccia di queste attività e dell'assistenza nella presentazione di domande di indennizzo, di vitalizio e di risarcimento e del rilascio di agevolazioni sanitarie e tariffarie.